Funzionamento
Il sistema delle classi di Ashes of Creation è unico e si distingue rispetto a quelli normalmente utilizzati in altri MMO. Il giocatore è infatti chiamato a scegliere un archetipo primario di partenza al momento dell’iscrizione per definire il ruolo all’interno del party e le skill principali. Avanzando con i livelli, si potrà poi scegliere un archetipo secondario aggiuntivo che andrà a modificare quello primario, agendo sulle skill e sullo stile di gioco. E’ proprio la combinazione dei due archetipi a definire la classe del proprio personaggio.
In altre parole, l’archetipo primario, la cui scelta è definitiva, stabilisce il proprio ruolo, mentre quello secondario, che potrà essere modifica, va a definire come si vuole svolgere quel ruolo.
Archetipi
Gli archetipi presenti su Ashes of Creation sono 8: Tank, Guerriero, Ladro, Bardo, Chierico, Mago, Ranger ed Evocatore.
- Tank: svolge il ruolo di main tank del party
- Guerriero: svolge il ruolo di damage dealer corpo a corpo
- Ladro: svolge il ruolo di damage dealer corpo a corpo
- Bardo: svolge il ruolo di supporto di tipo buff/debuff e off-heal
- Chierico: svolge il ruolo di main healer
- Mago: svolge il ruolo di damage dealer magico
- Ranger: svolge il ruolo di damage dealer a distanza
- Evocatore: è considerato un jolly che può svolgere tutti i ruoli
Da questa lista vengono scelti sia l’archetipo primario che quello secondario, tuttavia non bisogna pensare che quello secondario possa in qualche modo modificare il ruolo nel party. Un esempio è considerare di scegliere un guerriero con archetipo secondario tank. Questo sarà sì un damage dealer più resistente resistente ed in grado di buttarsi nella mischia, ma non potrà sostituirsi al ruolo di tank vero e proprio, per il quale è necessario scegliere il relativo archetipo primario. Un altro esempio è quello di scegliere il bardo come archetipo primario e aggiungere il chierico come secondario. Non si otterrà un personaggio in grado di sostituirsi al main healer, in quanto resterà sempre un buffer/debuffer con alcune capacità limitate di healing.
Archetipi Primari
La scelta dell’archetipo primario viene effettuata durante la creazione del proprio personaggio ed è permanente. Questo va a definire il proprio ruolo principale all’interno del party, lasciando alla scelta dell’archetipo secondario la possibilità di personalizzare il modo in cui si svolge tale ruolo.
Scegliendo quindi l’archetipo primario, si andrà a stabilire se all’interno del party il proprio personaggio sarà un tank, un damage dealer, uno healer o un supporto. Da notare che si separa healer da supporto in quanto l’archetipo primario di bardo può al più effettuare cure minori, ma non sostituirsi al chierico, considerato il vero e proprio healer. Il bardo si concentra infatti sull’amplificazione delle capacità specifiche della classe dei propri compagni e non sulla cura.
Da notare che, al momento (pre fase Alfa 2) gli sviluppatori non hanno intenzione di dare la possibilità di modificare l’archetipo primario, ovvero nemmeno tramite items acquistabili nello shop di gioco.
Archetipi Secondari
Una volta raggiunto il livello 25, è possibile scegliere un archetipo secondario per il proprio personaggio. Questa scelta, a differenza del primario, non è permanente e può essere modificata, anche per adattare il personaggio alle esigenze del momento. Tuttavia, la scelta dell’archetipo secondario non va a conferire nuove skill ma ad aggiungere degli aumenti a quelle esistenti, ovvero a modificarne in modo sostanziale il funzionamento. Ecco che si capisce perché la distinzione fra classi con lo stesso archetipo primario, si basa proprio sul come si gioca tale archetipo, ovvero come si interpreta il ruolo nel party.
Da notare che, sebbene la scelta dell’archetipo secondario non sia permanente, non sarà possibile effettuare un cambio on the fly, ovvero mentre si è in una zona di open PvP oppure durante un combattimento o all’interno di un dungeon. Sarà infatti necessario recarsi in zone specifiche della mappa per effettuare una sorta di retraining.
Le Classi
Come si è detto, la combinazione di archetipo primario e secondario definisce la classe del proprio personaggio. Avendo a disposizione 8 possibili archetipi, ne consegue che tutte le possibili combinazioni sono be 64. Da notare che, dato che archetipo primario e secondario partecipano in modo differente alla definizione della classe, lo schema non è speculare. Ad esempio, la classe che si origina dalla scelta di Chierico (primario) e Mago (secondario) è l’Oracolo, ovvero una classe che occuperà un ruolo di healer con modificatori provenienti dall’archetipo del Mago. Viceversa, scegliere Mago (primario) e aggiungere Chierico (secondario), origina la classe Accolito, che avrà un ruolo concentrato sui danni con modificatori provenienti dall’archetipo del Chierico.
E’ naturalmente possibile scegliere lo stesso archetipo per il primario e per il secondario, e si otterrà una classe ‘pura’, ovvero completamente concentrata sul proprio ruolo. In questo caso si ottiene un personaggio che svolge in maniera particolarmente efficiente il proprio ruolo, ma in maniera più statica e con scarsa flessibilità.
Da notare inoltre che non vi sono limitazioni di classe per quanto riguarda l’uso di armi o armature, le quali possiedono tra l’altro un proprio albero di evoluzione basato sull’esperienza d’uso. Ogni classe può quindi utilizzare qualsiasi arma o armatura, sebbene vi siano abilità passive di classe che possono performare meglio con alcune specifiche tipologie. Senza contare che, in ogni caso, vi sono ruoli che per definizione necessitano di armature pesanti, piuttosto che leggere, o armi a distanza piuttosto che corpo a corpo.
